Basta dare un’occhiata alle classifiche musicali nostrane di vendita e sembra di essere al 1973 e non al 2005…
“The dark side of the moon” è tra i top 50 e “Pink Floyd at Pompeii” tra i cinque film più venduti…. Vabbè, cambiano i formati (“Dark side” su cd, “Pompeii” su dvd), ma la sostanza no.
Merito della campagna pubblicitaria della EMI, che fino al 15 novembre ha messo in vendita i gioielli dei Pink Floyd a prezzo speciale (14,90 euro i singoli, 21,50 i doppi).
Grazie a questa offerta, diversi titoli della discografia dei Pink Floyd sono tornati in classifica. Il sito ufficiale della FIMI (Federazione dell’Industria Musicale Italiana) riporta i dati di vendita della settimana dal 7 al 13 ottobre dei negozi specializzati e dal 3 al 9 ottobre delle grandi distribuzioni: “Dark side” (n. 42), “The wall” (n. 53), “Echoes” (2CD) (n. 64), “Wish You Were Here” (n. 76), “Atom Heart Mother” (n. 88). Nella stessa classifica, “Ça Ira” è al numero 86 e il concerto a Drury Lane di Robert Wyatt al n. 73.
Una curiosità sui cartonati della EMI e sulla campagna pubblicitaria a mezzo stampa, dove le copertine sono sistemate in ordine cronologico. Come mai “Relics” (raccolta del 1971), è prima di “Atom Heart Mother” (del 1970)?