Vittorio Sgarbi difende Roger Waters dall’accusa di plagio

La causa di plagio relativo alla copertina dell’ultimo album di Roger Waters ha coinvolto una serie di esperti dell’arte, tra cui Vittorio Sgarbi che si è avvalso della collaborazione di Sauro Moretti, il quale ha rilasciato oggi una intervista pubblicata in questa pagina del sito Il Resto del Carlino.

Moretti racconta al giornalista Ettore Morini: «Vittorio, che ha mille cose da fare ogni giorno, quando ha ricevuto la prima chiamata mi ha passato il telefono perché provassi a capire cosa chiedevano. Quindi, mi sono recato a Roma allo studio di avvocati al lavoro per la Sony e qui mi è stata finalmente chiara la rilevanza della questione. A quel punto Vittorio mi ha chiesto di seguirla, operativamente, e ho fatto un secondo incontro con i capi della Sony e altri avvocati a Milano, fra cui il legale Federico Ferrara: ed è qui che, al telefono, sono persino riuscito a dire un bye bye a Roger Waters».

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Emilio Isgrò fotografato con alcune delle sue opere.