Nuova lunga intervista a Roger Waters

Roger Waters ha rilasciato una lunga intervista, pubblicata ieri (15 febbraio) sul sito internet BrooklinVegan, nella quale parla del suo recente tour e dei suoi interessanti progetti futuri.
Sul lunghissimo tour appena concluso, dichiara: “Tutti quelli coinvolti nel tour stanno attraversando un momento del genere “che cazzo è successo?”. Eravamo come una famiglia circense molto felice e tutti hanno riconosciuto che quello che facevamo ogni sera era davvero speciale”.
Tra i suoi nuovi progetti un nuovo album, utilizzando una serie di canzoni provate e alcune delle quali eseguite come bis nel tour di “Us+Them e probabilmente un nuovo disco in studio. Waters: “Si potrebbe chiamare “The Encores”, riunendo la band e usando registrazioni dal vivo oppure incidendole dal vivo. Non ho intenzione di smettere di lavorare. Il prossimo passo potrebbe essere “The Encores”, amo questa idea perché è semplice e non devo comporre nulla. Tuttavia, penso che ce ne sarà un altro… Mi è rimasto tanto materiale quando ho finito con Nigel. Ci sono un paio di canzoni che non sono su “Is This The Life We Really Want?”; una di esse si chiama ‘Hell No’, una conversazione immaginaria con un veterano del Vietnam”.
Lungo spazio ovviamente anche al suo impegno politico: “Non ho intenzione di passare il resto della mia vita a noleggiare aerei privati per fare quel che spetta i governi. Posso però diventare parte della conversazione”.
Si parla anche del film di Alan Parker “Pink Floyd The Wall”, che Waters sosteneva fosse uscito in blu-ray ma viene contraddetto dal giornalista. La reaione di Waters è stata: “Bè, parlerò con la Universal e dirò loro di far uscire il bluray!”.
Waters rivela anche che sta lavorando alla sua biografia: “Sì.Ho scritto racconti, aneddoti e frammenti vari. Quando comincio a scrivere, ci torno dopo qualche giorno, dò un’occhiata e arrivo alla conclusione che, contrariamente a quanto hanno detto i miei fottuti insegnanti della scuola primaria, posso scrivere. E scrivo in prosa”.
La lunga chiacchierata si chiude con una delicata stoccata ai suoi ex colleghi: “È opinione diffusa che gli altri fossero i musicisti della band. È una grande stronzata!”.
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