Il tour 2020 di Waters si chiamerà “This Is Not A Drill”

Roger Waters ha rilasciato una intervista all’edizione statunitense di Rolling Stone, pubblicata il 30 settembre, rivelando di aver programmato un tour nel nord America nel 2020. Waters ha affermato: “Il programma sarà quello di fare trenta o quaranta concerti in nordamerica durante l’anno delle elezioni. Più qualche concerto fuori, forse solo a Città del Messico. Quando vado negli USA voglio sempre andare in Messico, perché lì il pubblico è fantastico. Quindi faremo Canada, Stati Uniti e forse tre concerti a Città del Messico. Non posso e non voglio fare un tour mondiale. Sarà uno spettacolo completamente nuovo”.Il periodo non è scelto a casa: infatti alla fine del 2020 gli americani saranno chiamati a votare il successore di Donald Trump. “Il tour sarà ancora più politico di ‘Us + Them’ – ha affermato Waters – Stiamo giusto ascoltando le canzoni e pensando alle scalette. E stiamo decidendo come chiamarlo. Non dovrei dirvelo, ma non me ne frega nulla, perché probabilmente poi cambierà tutto. Immaginate l’elicottero che arriva prima di ‘The Happiest Days Of Our Lives’ e ‘Another Brick In The Wall part 2’, con quel suono che tutti conosciamo e amiamo, e pensate a un megafono… lo so che è una cosa di cui si è abusato in passato – e… ‘This is not a drill’ (questa non è un’esercitazione). ‘This Is Not A Drill’: credo possa essere un buon titolo per il tour”.
L’intera intervista è disponibile qui.