Scarfe mette all’asta la sua collezione su “The Wall”

Gerald Scarfe si appresta a dire addio a tutto il suo archivio legato a “The Wall”, che comprende materiale realizzato per il disco, i concerti e il film del 1982. Si tratta di tremila pezzi che vanno da schizzi, dipinti, celle d’animazione, oggetti di scena, storyboard e tanto altro ancora, tutti legati alla sua collaborazione con i Pink Floyd per “The Wall”.
L’asta sarà curata dalla San Francisco Art Exchange.
L’artista, che si è da poco trasferito nella sua nuova casa sul Tamigi, rivela: “Mi piacerebbe, se possibile, che gli oggetti fossero tenuti insieme. Probabilmente potrebbero essere divisi, ma l’ideale per me sarebbe di venderlo a un collezionista che lo tenga, perché comprende tutti i concept di The Wall da quando ho incontrato Roger. Piccole note, schizzi e così via, che ho poi sviluppato in schizzi più grandi. Ho dei nastri; L’altro giorno ho trovato intere scatole di film, scatole di 35 mm ricoperte di ruggine nel mio attico, solo frammenti di film che risalgono a Wish You Were Here.
Ci sono anche altre cose interessanti, come conferma Scarfe: “Ho le lampade da tavolo della stanza di Bob Geldof nel film. Le lampade da tavolo alla fine della produzione erano in vendita a 5 dollari, quindi le ho comprate”. Rolling Stone rivela che sarà in vendita anche il Black Book, il volume di pre-produzione con storyboard e schizzi di Scarfe che servì nel 1981 per trovare i finanziamenti per il film.
L’articolo originale di Rolling Stone è disponibile qui.