Recensione del libro “LOST SOULS”

LOST SOULS, A fictional journey through 50 years of PINK FLOYD (un viaggio immaginario attraverso 50 anni di Pink Floyd) è il nome di un libro in lingua inglese uscito il 26 febbraio 2021 e firmato da Edwin Ammerlaan, giornalista musicale olandese, residente ad Amsterdam, che ha esordito nel 1986 con la rivista OOR.
All’interno delle 242 pagine del libro l’autore offre una storia di fantasia che attraversa la carriera dei Pink Floyd. Matt, protagonista del volume, è testimone della vita pubblica e privata della band. Alla storia romanzata si uniscono una serie di fatti e situazioni realmente accaduti nella lunga carriera dei Pink Floyd, a partire dal concerto al Paradiso di Amsterdam del 1968 fino alla mostra “Their Mortal Remains” alla V&A di Londra nel 2017.
Sul retro copertina è riprodotta una breve descrizione del contenuto del libro:
“Conosciamo Matt, un giovane adolescente curioso che nel 1967 si imbatte accidentalmente in Roger Waters e Syd Barrett su un traghetto da Ibiza a Formentera. Quello che segue è un legame che dura tutta la vita per tutto ciò che riguarda i Pink Floyd e, alla fine, viene accettato nella cerchia ristretta della band.
Viaggiando per il mondo, Matt si unisce ai Pink Floyd in tour, in studio e persino sul campo da golf, costruendo un fragile legame di fiducia e amicizia con la band lungo la strada. Matt sogna di diventare un affermato giornalista musicale ma, invecchiando e diventando più saggio, finisce per scrivere un libro. O questa è la sua intenzione…
Introducendo un protagonista immaginario in una storia fittizia di maturazione basata su eventi della vita reale, LOST SOULS dà al lettore una prospettiva più personale, intima e unica su una delle band di maggior successo nella storia della musica”.

Il volume, che non contiene fotografie, è scorrevole grazie al lungo lavoro di ricerca di Ammerlaan, che ha studiato con meticolosità la storia dei Pink Floyd. L’autore racconta infatti: “Ho deciso di basare il mio libro su eventi della vita reale della storia della band, ma anche di aggiungere alcune storie “inventate” lungo la strada (come giocare una partita a golf con Roger Waters). Ho anche introdotto un personaggio principale immaginario, Matt, così ho potuto (ri)visitare gli eventi e commentare la storia della band mentre si svolgeva. Mettendo questi eventi in ordine cronologico e facendo in modo che Matt li presentasse tutti, ho realizzato che il mio libro stava diventando una specie di racconto di formazione. A questo punto ho incorporato anche alcune delle mie esperienze personali di lavoro e crescita nell’industria musicale”.
“Lost Souls” è disponibile in versione cartacea sia con copertina morbida che rigida e anche su Kindle. (EA Media – ISBN 978-90-903-4095-1)