Sul Corriere della Sera di oggi (29 aprile) è stato pubblicato un articolo intitolato “Tutti i dischi di Linus” di Raffaella Oliva.
La giornalista in questa occasione intervista Linus (al secolo Pasquale Di Molfetta), che da stasera fino all’11 maggio si esibirà al teatro Alcione di Milano nello spettacolo “Radio Linetti Live”.
Alla domanda “Avrà con sé i suoi vinili del cuore: tipo?”, Linus risponde:
«Di sicuro suonerò Battisti: ancora oggi, ogni volta che lo sento, mi provoca un transfert emotivo che mi riporta agli anni ’70 e ’80, nei luoghi dove lo ascoltavo. Poi De Gregori.
E il primo LP che ho comprato, “Wish You Were Here” dei Pink Floyd, disco del ’75 che per me è una pietra miliare. Anche perché è stato il primo album che ho ascoltato per intero e mi ricorda i miei compagni di scuola.
Lo acquistammo in tre, per sentirlo insieme, fingendo di studiare, a casa di chi aveva il giradischi. Ai tempi non tutti potevano permettersene uno, di certo non io, che non vengo da una famiglia agiata: il primo sarebbe arrivato in casa mia anni dopo l’esordio in radio».