Gilmour nel nuovo album di Michael Berkeley

Esce il 14 giugno 2024 il nuovo cd di Michael Berkeley intitolato “Collaborations”.
Nato il 29 maggio 1948, Berkeley è compositore inglese, conduttore radio e tv e persino membro della Camera dei Lord.
Inciso per la Orchid Classics (ORC100321), il cd prevede la presenza di Clare Hammond (pianoforte), Madeleine Mitchell (violino), Mahan Esfahani (harpsicord), Alice Coote (mezzo soprano), Julius Drake (piano), Robert Plane (clarinetto), Rachel Roberts (viola), Chris Hopkins (piano), Bbc Singers, Joshua Ryan (organo), Neil Tennant (voce), Owain Park (direttore) e David Gilmour (voce e chitarra).
Gilmour appare solo nell’ultima traccia, Zero Hour.
Il sito ImportCds.com ha pubblicato una nota che anticipa il contenuto di questo cd:

“Quando Michael Berkeley ha chiesto a Neil Tennant i suoi pensieri sulla direzione della loro recente canzone per l’Ucraina, “Zero Hour”, Tennant ha suggerito casualmente, “Mettila nel prossimo album di Collaborations di Michael Berkeley”. Questa osservazione disinvolta ha dato vita a un’idea a Berkeley, ricordandogli diversi brani scritti nel corso degli anni e nati da collaborazioni con i suoi musicisti preferiti. Il nuovo album risultante, una compilation che celebra la straordinaria eredità di Michael Berkeley, mostra l’evoluzione del compositore dalla scrittura corale tonale a un linguaggio più scarno e lineare, esemplificato da “The Magnolia Tree” e dai pezzi per tastiera “Haiku 1: Birds” e ” Haiku 2: Insects”, dedicati rispettivamente a Clare Hammond e Mahan Esfahani.
In mezzo a questi pezzi simili a schizzi c’è un toccante lamento per violino solo, “Notes on the Loss of a Friend”, una risposta immediata e impulsiva alla notizia dell’improvvisa scomparsa di Nicholas Snowman, un caro amico di Berkeley e un grande sostenitore della musica contemporanea. Il ciclo di canzoni di Berkeley, “Speaking Silence”, inizialmente scritto per il baritono David Wilson-Johnson, ha trovato nuova vita con il mezzo Alice Coote, sostenuto dal collaboratore Julius Drake. L’immediatezza delle esibizioni dal vivo, tra cui “The Magnolia Tree”, si affianca a ulteriori collaborazioni con stimati artisti ed ensemble tra cui i BBC Singers e il direttore d’orchestra Owain Park.
“Zero Hour” ricorda i primi giorni di Berkeley come musicista pop, con questa nuova traccia che riunisce un’illustre formazione con la voce di Neil Tennant, l’assolo di chitarra di David Gilmour e la produzione di Hugh Padgham (Sting and The Police) e Paul Wix Wickens ( direttore musicale della band itinerante di Paul McCartney).

I brani contenuti in “Collaborations” sono:

Haiku 1: Birds
I Blackbirds in birdbath (0:40)
II Red Kite (1:33)
III Starlings (0:45)
IV French Partridge (1:22)
V Goldfinches (0:49)
VI Blue Tits (0:4/)
VII Crows, Rooks and Ravens (1:13)
VIII Barn Owl (1:07)
Notes on the Loss of a Friend (3:49)

Haiku 2: Insects
I The Fly (1:44)
II The Moth (1:59)
III The Bee (2:19)
IV The Spider (0:46)
V The Ladybird (1:24)
VI The Maybug (1:30)

Speaking Silence
I Blow, Northern Wynd (1:22)
II Echo (5:34)
III And is it Night? ((4:00)
IV The Ragged Wood (2:26)
V Père du Doux Repos (3:43)
VI Blow, Northern Wynd (1:29)

The Magnolia Tree (13:34)
Super Flumina Babylonis (5:12)
Released by Love (3:37)
Cradle Song (1:52)
Listen, Listen O My Child (4:36)
Zero Hour (3:49)

(tempo totale: 73:12)