Obiettivo importante quello raggiunto oggi da Soundreef, un gestore indipendente italiano che si occupa di raccogliere i diritti d’autore e che si pone come importante alternativa alla Siae. La Soundreef è di proprietà di una società italiana, la Soundreef S.p.A., fondata a Londra nel 2011 dagli italiani Davide d’Atri e Francesco Danieli. La società opera come una collecting society, raggruppando ben 43mila autori. Dal 1 gennaio 2024 la Soundreef rappresenta per l’Italia il repertorio della SESAC Performing Rights, tra le dieci maggiori collecting societies del mondo, che vanta artisti come Bob Dylan, Kurt Cobain, David Crosby e altri.
La Soundreef si è assicurata la raccolta dei diritti delle opere di Roger Waters per il territorio italiano. L’artista ha firmato con la società italiana un contratto pluriennale che parte dal 1 luglio 2024, grazie al quale per ogni esecuzione dal vivo o passaggio in radio, tv e streaming di brani firmati da Waters – dai classici con i Pink Floyd fino alle sue canzoni da solista – i diritti d’autore saranno riscossi dalla Lea, una no profit legata a Soundreef, che li raccoglierà per conto dell’ex Pink Floyd.
Davide d’Atri, CEO di Soundreef, ha affermato: «Siamo molto fieri della decisione di Roger Waters di affidarsi direttamente a Soundreef per la raccolta dei suoi diritti d’autore in Italia, e grati per la fiducia che ripone in noi. Gestire i diritti di chi ha scritto alcuni dei capolavori della musica contemporanea è un onore e una grande responsabilità, che siamo lieti di assumerci».