La demo di “One Slip” nel nuovo cofanetto di Phil Manzanera

Phil Manzanera pubblicherà il 1 novembre 2024 un ricco cofanetto retrospettivo intitolato “50 Years of Music (1975-1982 Rarities)” che conterrà i 10 album solisti dell’artista, impreziositi da alcune bonus tracks, oltre a un succulento dischetto con numerose chicche intitolato “The Manzanera Archives RARE TWO”. Di interesso “floydiano” la demo della celebre “One Slip” di Phil Manzanera, registrata dai Floyd di Gilmour nel 1987.
La confezione comprende anche l’album “6PM” del 2004, che ospita David Gilmour alla chitarra nei brani “Always You” e “Sacred Days”.

Il cofanetto si può già preordinare – il prezzo indicato al momento è di 150 sterline – utilizzando questo link che vi rimanda al sito The Sound of Vinyl.

«Non c’è niente di più bello della gioia di una storia mai raccontata nel pop, specialmente da un artista che è già molto amato. Dal 1972, Phil Manzanera, tutto occhiali da mosca e forme di chitarra, è stato un nome familiare nell’arte come parte dei Roxy Music; meno persone, tuttavia, sono a conoscenza della sua stellare carriera da solista che è andata di pari passo con le attività del gruppo. Ora, per far brillare la luce più luminosa, il chitarrista, scrittore, artista, produttore e collaboratore Manzanera presenta 50 Years of Music, un cornucopia celebrativa di 11 CD/100 pagine con copertina rigida che copre questa carriera da solista lunga sei decenni.

Con collaboratori come Brian Eno, David Gilmour, Tim Finn, Andy Mackay, Robert Wyatt, Eddie Jobson, John Wetton e Rhett Davies, 50 Years of Music suona come una vitale storia alternativa del pop. Mentre altri in seguito avrebbero fatto molto della “world music”, Manzanera stava silenziosamente creando suoni ispirati da un’infanzia che lo aveva visto viaggiare con la madre colombiana e il padre inglese a Cuba, Venezuela e Hawaii: queste influenze, unite al ritmo britannico della sua adolescenza, permeano i suoi 10 album da solista, raccolti qui con materiale bonus inedito e raro.

E che dire degli album in sé? – c’è molto da scoprire. Dopo un periodo nei Quiet Sun, e poi la prima ondata dei Roxy, Diamond Head del 1975 – un album che avrebbe dato il nome a un influente gruppo heavy metal britannico – è dove inizia la storia. Con alcuni dei migliori musicisti di Londra, l’invenzione dell’album è evidente fin dall’inizio, sfrecciando tra pop skewiff, latino e rock. Ispirato a 1984 di George Orwell, Listen Now del 1977 si occupa di una sottile alchimia sonora. Rolling Stone ha osservato che “Manzanera di nuovo con Eno come suo luogotenente, si addentra in una tela più oscura e malinconica che ricorda i Pink Floyd”. K-Scope è stato pubblicato durante la pausa dei Roxy Music di fine anni ’70, e lo spirito dell’epoca si riflette in registrazioni più nitide e alla moda e nelle apparizioni come ospiti di Tim e Neil Finn degli Split Enz, la band art-rock neozelandese che Phil aveva prodotto. Primitive Guitars del 1982 è interamente strumentale; ogni canzone è legata a un periodo della sua vita con stili che cambiano in modo appropriato. Southern Cross (1990) esplora le radici cubane di Phil, mentre Vozero del 1999 offre qualcosa di simile per i suoi viaggi in Sud America. 6PM del 2004 sposa groove, atmosfera e pop in un piacevole stufato millenario; mentre la reunion dei Roxy Music dei primi anni 2000 ha reintrodotto Andy Mackay e Paul Thompson nel lavoro di Manzanera, anche i vecchi amici Robert Wyatt e Brian Eno si sono uniti per 50 Minutes Later del 2005. Lavorando con il pianista polacco Leszek Możdżer e il collaboratore di lunga data Charles Hayward, Firebird VII (2008) è stato un affettuoso tributo alla chitarra distintiva di Manzanera, la Gibson Firebird VII. The Sound of Blue del 2015 è un album caldo ed emozionante, che viaggia attraverso i generi come i treni che attraversano le stazioni: un ascolto profondamente soddisfacente; I contributi vocali di Sónia Bernardo alla Caracas del 1960 sono un punto culminante particolare.

Di enorme interesse è anche l’undicesimo disco, RARE TWO, un seguito di Rare One del 2000, una raccolta di demo mai pubblicate prima, sessioni radiofoniche e singoli rari europei. Rare Two è una raccolta curata personalmente di 10 canzoni inedite, demo, tracce live e due rarità dall’archivio di Phil. Di enorme interesse sarà la Demo PM 1 dei Pink Floyd, la prima versione di One Slip che Phil scrisse con il suo amico e collaboratore di lunga data David Gilmour. Qui si può anche ascoltare una versione live di Impossible Guitars dei Roxy Music del 1982.

La carriera di Phil Manzanera è in ottima salute. Continua a influenzare e ispirare non solo i suoi coetanei, ma anche le generazioni attuali e future. All’improvviso, nel 2011, la traccia del titolo di K-Scope è stata campionata da Kanye West e Jay Z per il loro successo mondiale, No Church In The Wild. La canzone è stata utilizzata anche nell’adattamento di Baz Luhrmann di The Great Gatsby e in numerosi spot televisivi. Con questo campione, Manzanera ha guadagnato più soldi che in 50 anni con i Roxy Music. Come segno di ringraziamento, la versione di Phil di No Church In The Wild impreziosisce The Sound Of Blue».