Esce il libro “Il Piper Club. Tempio del beat” di Corrado Rizza

Il 17 febbraio 1965 è la data della inaugurazione ufficiale dello storico locale romano del Piper Club.
A 60 anni di distanza, il 17 febbraio 2025 esce il nuovo libro di Corrado Rizza dedicato al Piper Club di Roma, intitolato “Il Piper Club – Tempio del Beat dal 1965 – Le immagini, le storie, i protagonisti”. 164 pagine, edito da Il Vololibero, con postfazione di Guido Michelone, nel libro si parlerà anche dei quattro concerti che i Pink Floyd offrirono al pubblico romano tra il 18 e il 19 aprile 1968.

«Il 17 febbraio 1965 apriva a Roma il Piper Club. Grazie a oltre 200 immagini, quasi del tutto inedite, nonché a documenti e testimonianze dei protagonisti, Il Piper Club vi trasporterà negli unici, irripetibili e favolosi anni Sessanta. Anni di grandi speranze per un mondo migliore, soprattutto un mondo di pace, tolleranza, uguaglianza e fraternità. E un’energia incontenibile che contagiava un enorme e pacifico esercito di giovani, pieni di ideali e di fiducia. In tutta la sua spontaneità e genuinità, questo fermento generazionale trovò spazio e musica nei pomeriggi danzanti del Piper, che anche in questo fu, all’epoca, rivoluzionario. Per gli adolescenti che, a quei tempi, non avevano ancora il permesso di uscire la sera, i pomeriggi al Piper rappresentarono, infatti, un’occasione imperdibile per cominciare a sentirsi già parte di una travolgente corrente giovanile. Emancipazione e “trasgressione” al ritmo di musica beat! Qui troverete, o ritroverete, storia e storie del mitico Piper Club: ideazione, progettazione e inaugurazione, feste, complessi beat e, ovviamente, il rock. E poi, immancabili, le Piperine e i Piperini, ospiti di fama internazionale, Vip e nottambuli, i Rolling Stones, gli Who e i Pink Floyd. Vi basterà aprire questo libro e la magia beat vi avvolgerà con racconti, aneddoti, interviste, curiosità e un rutilante caleidoscopio di immagini… Naturalmente non potevano mancare le playlist! Postfazione di Guido Michelone “Io ho avuto un’idea per me fantastica. Vorrei creare un flipper, un grande flipper, dove al posto delle palline e degli elementi che suonano ci siano i giovani che si comportano come le palline dentro a questo flipper. Una sorta di caleidoscopio immenso dove dentro succede di tutto” Alberico Crocetta, fondatore, assieme a Giancarlo Bornigia, del Piper Club».

Il link per l’acquisto del libro è questo.