“The final cut” piace anche ai pulcini

Il sospetto c’era, adesso abbiamo la conferma scientifica: “The final cut” è un disco che probabilmente non viene apprezzato da tutti i fan pinkfloydiani, in compenso fa arruffare le piume ai pulcini.

La figura da polli ce l’ha fatta fare lo psico-biologo Jaak Panksepp della Bowling Green State University dell’Ohio (USA). Come riportato anche dalla stampa italiana del 25 giugno scorso, la rivista “New Scientist” pubblica un articolo a firma di Alison Motluk che rivela le sensazionali scoperte di Panskepp, il quale ha indirizzato la sua ricerca all’individuazione dei motivi per cui la musica crea particolari stati d’animo ed emozioni nell’uomo.

La sua ricerca si è poi spostata sugli animali e i risultati sono stupefacenti: “Gli uomini non sono i soli a sentire freddo all’ascolto di un brano musicale, anche i polli reagiscono con dei brividi alle note, soprattutto a quelle dei Pink Floyd”. Panskepp ha fatto ascoltare “The final cut” ad alcuni pulcini che hanno “cominciato ad arruffare le piume. Un gesto che equivale al brivido dell’uomo”.