Arriva oggi sul web la notizia della morte di Renzo Garavini, avvenuta lo scorso 16 febbraio. Tecnico del suono e delle luci, Garavini aveva all’attivo una serie di collaborazioni di rilievo con artisti di fama nazionale e internazionale, oltre ad aver contribuito alle registrazioni di alcuni album di grande successo. Soprannominato “Il Cattivo” per via del suo carattere, Garavini era originario di Forlì e aveva iniziato a lavorare alla Lem di Rimini, un’azienda che forniva impianti e tecnici agli artisti che si esibivano in Italia. Grazie a questa collaborazione, Garavini ha lavorato con artisti internazionali, tra i quali Lou Reed, Patti Smith e Pink Floyd, oltre a celebrità italiane come Zucchero, Ornella Vanoni e persino Papa Paolo VI.
Il sito Forlitoday riporta oggi la testimonianza del tour manager Roberto Vadi: “Renzo aveva un’esperienza talmente elevata in ambito internazionale che, quando c’erano eventi difficili da organizzare, tutti si affidavano a lui”, spiega Roberto Vadi, tour manager di cantanti e artisti con cui Garavini ha collaborato per tanti anni. “Era la soluzione a tutti i problemi. Il bello è che questa esperienza e professionalità maturate ad altissimi livelli le ha poi messe a servizio di tutti i musicisti di Forlì nella seconda parte della sua carriera. Ha però sempre mantenuto il suo inconfondibile carattere. Infatti, un anno fa, quando abbiamo creato una chat su WhatsApp con tutti gli storici musicisti forlivesi, lui non aderì perché voleva continuare a essere il ‘Cattivo’, ma se avessimo voluto, avremmo potuto inserirlo noi con il nome di ‘Il Conoscente’. Era davvero una persona unica”.
Questo il link dell’articolo di Forlì Today.